In questa categoria sono affrontati temi come revolving doors, parti correlate, cumulo degli incarichi, partecipazioni incrociate.
La proposta del presidente Cantone di riformare l’abuso di ufficio, è – osserva Carlo Nordio, su Il Mattino e Il Messaggero dell’8 settembre 2017 – saggia e opportuna. Saggia, perché questo reato è così evanescente da confliggere con i principi di tassatività e tipicità. Principi che ne esigono una definizione chiara e distinta, comprensibile […]
Continua a leggere »
ANAC precisa che intraprenderà i controlli sugli adempimenti dal 31 gennaio, data entro la quale approvare l’aggiornamento del Piano triennale. Entro quel termine – come raccontano Cristiana Bonaduce e Stefano Pozzoli, su Il Sole 24 Ore del 27 novembre 2017, alla pagina 44 – le società dovranno nominare il responsabile anticorruzione, approvare le misure […]
Continua a leggere »
Nelle Linee guida sull’anticorruzione delle società, la divisione di fondo è tra società in controllo pubblico e società non in controllo pubblico. Le prime sono tenute alla trasparenza – come evidenzia Davide Di Russo, su Il Sole 24 Ore del 27 novembre 2017, alla pagina 44 – sia relativamente alla loro organizzazione sia al complesso […]
Continua a leggere »
Le amministrazioni pubbliche che detengono partecipazioni o controllano società, fondazioni o altri enti di diritto privato devono vigilare sull’applicazione delle misure anticorruzione da parte di questi organismi. Le linee-guida dell’ANAC sull’attuazione degli obblighi di trasparenza e di prevenzione adottate con la delibera 1134/2017 chiariscono – come scrive Alberto Barbiero, su Il Sole 24 […]
Continua a leggere »
L’ANAC di Raffaele Cantone rafforza la sua vigilanza sugli obblighi di trasparenza e prevenzione della corruzione imposti alle partecipate della PA. Lo prevede la delibera n. 1134/2017, in via di pubblicazione: dal 31 gennaio 2018, come racconta Giuseppe Latour, su Il Sole 24 Ore del 21 novembre 2017, alla pagina 14, l’Authority inizierà […]
Continua a leggere »
L’ultimo riconoscimento ad un whistleblower è dell’ottobre scorso. La Securities and Exchange Commission ha premiato un’azienda con oltre 1 milione di dollari per aver contribuito a fermare le pratiche illegali che stavano danneggiando gli investitori. Il denunciante – come racconta Richard Cassin il 13 ottobre 2017 – ha fornito “nuove informazioni e una documentazione sostanziale […]
Continua a leggere »
Con l’approvazione definitiva della legge sul whistleblowing, oggi 15 novembre 2017, la segnalazione da parte di un dipendente di un reato o di una condotta illecita commessa presso l’organizzazione in cui lavora sbarca nei luoghi di lavoro: si tratta di uno strumento che dovrà essere maneggiato con cura, evidenzia Giampiero Falasca su Il Sole 24 […]
Continua a leggere »
Alla Camera il voto finale, oggi 15 novembre 2017, ha reso legge le norme che tutelano i dipendenti, sia pubblici sia privati, che segnalano illeciti di cui sono venuti a conoscenza nell’ambito del proprio rapporto di lavoro. Un provvedimento rilevante – come racconta Giovanni Negri, su Il Sole 24 Ore del 15 novembre 2017, […]
Continua a leggere »
II whistlebiowing sbarca anche nel settore pubblico, a tutela del dipendente che denuncia eventuali condotte illecite al responsabile anti corruzione, oppure all’Anac, all’autorità giudiziaria o alla magistratura contabile. Oggi, 15 novembre, l’approvazione definitiva. Nei confronti del dipendente pubblico che effettua queste segnalazioni, la legge – racconta Giampiero Falasca su Il Sole 24 Ore del 15 […]
Continua a leggere »
Il 18 ottobre 2017, il Senato aveva approvato il testo che tutela i dipendenti che segnalano illeciti, poi tornato alla Camera visto che sono state introdotte modifiche. Oggi, 15 novembre, l’approvazione definitiva. Si stringono i tempi sul rafforzamento delle misure di tutela per i whisteiblower, per chi cioè, da dipendente (ma non solo) segnala o […]
Continua a leggere »