Positivo il Rapporto sull’Italia, negativa tuttavia la percezione del fenomeno corruzione

Nella categoria Italia da su 3 novembre 2015 0 Commenti

ViscoLo scorso 6 ottobre, nell’ambito del convegno “La Convenzione Onu contro la Corruzione e l’impegno italiano nella sua attuazione”, presso la Banca d’Italia, è stato presentato il Rapporto sull’Italia che valuta l’applicazione della Convenzione delle Nazioni Unite contro la Corruzione ratificata nel 2009.

L’Italia si va a collocare in un quadro di cooperazioni internazionali rappresentate dalla ratifica dell’Convenzione ONU e non solo, anche dall’adesione al GRECO (il Gruppo di Stati contro la Corruzione), alla Convenzione OCSE e al Working Group on Bribery. Negli ultimi anni tali passaggi si sono rivelati fondamentali per stimolare un adeguamento dell’ordinamento italiano e del complessivo contesto istituzionali alle best practices internazionali. Il Rapporto, che fa riferimento agli ultimi cinque anni, si presenta nel complesso positivo nonostante il perdurare di una percezione negativa in materia di corruzione. Dall’ultima pubblicazione degli World Governance Indicators, 2014, di World Bank emerge infatti un arretramento lieve dell’indice “Controll of Corruption”. Bisogna prendere anche in considerazione che la valutazione del Report sull’Italia è stata condotta attraverso il meccanismo delle peer reviews, un metodo differente dalla costruzione di graduatorie spesso proposte anche dalle organizzazioni internazionali per la valutazione dei risultati conseguiti: tre cicli di valutazione sull’applicazione della Convenzione penale sulla corruzione nell’ambito del GRECO; tre cicli di valutazione nel contesto OCSE e Rapporto sull’Italia nel contesto della Convenzione ONU.

“Sarà importante che ai progressi effettivi realizzati in questi anni nel contesto normativo e istituzionale, nella capacità di prevenzione e aggressione dell’illegalità e della criminalità finanziaria, e agli ulteriori interventi pure suggeriti nel Rapporto si associno, da un lato, uno sforzo di elaborazione di indicatori il più possibile ancorati a evidenze oggettive piuttosto che unicamente legati alle percezioni; dall’altro, che migliori la capacità di comunicare e valorizzare i progressi ottenuti, anche sul piano internazionalle oltre che su quello interno” è intervenuto Ignazio Visco, Governatore della  Banca d’Italia, durante il convegno.

L’ “Indirizzo di saluto del Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco è consultabile nella nostra biblioteca al link.
Gli World Governance Indicators, 2014, di World Bank sono consultabili al link.
Per un ulteriore approfondimento sulla normativa estera in ambito anticorruzione potete consulatre la nostra categoria al link.

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Studentessa universitaria di Economia e Management, fin dal liceo ho sentito particolarmente a me vicini i temi della legalità e della trasparenza. E' lì che ho scoperto e cominciato a coltivarela mia passione per l’attenzione al sociale e la curiosità sulle dinamiche che governano la nostra attuale società. Sono entusiasta ora di prendere parte a questa nuova avventura!

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