LE GRANDI INCOMPIUTE D’ITALIA. CAPITOLO 5, LA LIGURIA
Relativamente all’anno 2014, lo scorso 30 giugno 2015 è stata resa pubblica l’anagrafe censitaria delle opere incompiute della Regione Liguria. Il documento di riferimento – messo a disposizione dal SIMOI (Sistema Informativo di Monitoraggio delle Opere Incompiute) – racconta di undici opere d’interesse regionale mai completate[1]. Di queste analizzeremo le cinque più costose.
Nel 2008 a Noli (Savona) erano iniziati i lavori per la realizzazione di un parcheggio interrato in Via 4 Novembre con la modalità del Project Financing, soluzione questa che “permette di realizzare un’opera pubblica interamente con capitali privati e di darla in concessione al privato per un certo numero di anni, al termine dei quali diventa di proprietà pubblica”[2]. Ma già nel corso dello stesso anno i lavori subirono un fermo, per poi riprendere a inizio 2009[3] ma essere nuovamente interrotti nel 2010[4]. Il costo dei lavori era fissato intorno agli 8 milioni di euro: € 3.299.548 quelli di partenza a cui si aggiungono i € 4.778.082 stimati per la conclusione; alla data del censimento SIMOI i lavori erano fermi al 40,41%.
Al programma di “Social Housing” appartengono invece due grandi opere ancora non ultimate nel comune di La Spezia. Per la costruzione di 12 alloggi in edilizia residenziale pubblica (e.r.p.) erano stati stimati € 879.640 a cui si è poi aggiunto un cofinanziamento regionale pari a € 1.923.499,70. I lavori di questo progetto sono però fermi al 41,2%, e ancora € 1.029.794,06 servirebbero per poter terminare l’opera. Cifre leggermente differenti quelle che si riferiscono alla ristrutturazione di un ex poliambulatorio USL da trasformare in 7 alloggi in e.r.p. sempre nel territorio comunale: € 658.319,11 la cifra relativa all’ultimo quadro economico aggiornato, € 792.857,68 i fondi del cofinanziamento regionale, € 137.000 quelli che servono per completare l’opera (i cui lavori sono bloccati all’82,1%).
E ancora gli alloggi in edilizia residenziale popolare sono i protagonisti di un’incompiuta nella provincia di Imperia, e più precisamente nel comune di Santo Stefano al Mare. In località S. Stevi un programma costruttivo di 24 alloggi residenziali è infatti fermo all’11,8%, nonostante il bando sia stato pubblicato il 12 luglio 2006[5] con un importo di partenza pari a € 2.619.439. Il documento SIMOI stima in 350.000 euro l’ultimo quadro economico aggiornato, e in € 1.130.288,38 la cifra del cofinanziamento regionale; tuttavia per completare l’opera servirebbero ancora quasi 5 milioni.
Un nuovo plesso scolastico è dal 2012 in lavorazione a Santo Stefano d’Aveto, in provincia di Genova. Per il primo lotto dell’opera sono stati stanziati poco più di 1 milione e 200 mila euro (circa due terzi del totale sono un cofinanziamento regionale), mentre per l’opera totale si parla di fondi per 3 milioni di euro[6]. I lavori relativi al primo lotto sarebbero dovuti terminare nel 2013[7], ma alla data del censimento risultavano compiuti per il solo 44% del totale.
[1] https://www.serviziocontrattipubblici.it/informazioni/doc/liguria.pdf
[2] http://www.savonanews.it/2008/07/01/leggi-notizia/articolo/nolilavori-in-corso-per-nuovo-parcheggio-in-via-iv-novembre.html
[3] http://www.savonanews.it/2009/01/02/leggi-notizia/articolo/noli-ripresi-i-lavori-per-il-parcheggio-in-via-iv-novembre.html
[4] http://www.ivg.it/2010/07/noli-la-procura-mette-i-sigilli-al-cantiere-dei-box-interrati-di-via-iv-novembre/
[5] Il Sole 24 Ore, 12/07/2006, p.24.
[6] http://www.genovapost.com/Genova/Cronaca/Santo-Stefano-d-Aveto-Bruzzone-No-al-75940.aspx
[7] http://www.radioaldebaran.it/posa-della-prima-pietra-per-il-plesso-scolastico-di-santo-stefano/45334