ABC Report 2015: le soluzioni di rischio corruzione fornite da Kroll

Nella categoria Controlli, audit e compliance da su 10 luglio 2015 0 Commenti

kroll“How do companies navigate bribery and corruption?” A rispondere è l’Anti-Bribery and Corruption Benchmarking Report 2015 condotto da Kroll, il colosso mondiale di investigazione e consulenza dei rischi che aiuta leaders a gestire compliance, ridurre rischi e prendere decisioni sicure. Lo studio ha inoltre visto la collaborazione di Compliance Week, servizio di informazioni su governance aziendale, rischi e compliance (conformità a determinate norme, regole o standard). Sono stati somministrati questionari ad aziende voci del business moderno e globale ed ottenute circa 250 risposte provenienti da tutti i tipi di industria, compresi servizi finanziari, produzione industriale, servizi alle imprese e assicurazioni. Le aree tematiche toccate dall’indagine: rischi legati ad abuso d’ufficio e corruzione, relazioni con terze parti, due diligence e efficacia dei programmi. Cosa emerge dal report?

Nei prossimi anni è previsto un aumento del 50% del rischio corruzione, principalmente dovuto all’espansione delle imprese in nuovi mercati o al coinvolgimento di più terze parti. Sono proprio le relazioni con terzi (intermediari di vendita, agenti, consulenti, distributori e partner di joint venture) a rappresentare il più grande rischio delle organizzazioni multinazionali: 80-90% di tutti i casi riguardanti attività illegali sono condotte da questi ultimi per conto di un’organizzazione. Gli intervistati hanno dichiarato di avere più di 2.900 relazione con terze parti, in particolare:

  • il 92% effettua la due diligence per assumere o mantenere terzi;
  • il 48% non forma terze parti in tema di anticorruzione;
  • solo il 26% automatizza controlli accurati (vetting) su terzi.

Da come si può leggere nell’articolo “How should a risk assessment process address third party risk?” di Joseph Spinelli, Senior Managing Director presso Kroll, le imprese possono adeguatamente affrontare i rischi mettendo in atto relative valutazioni, comprensive di un punteggio dei rischi legati a terze parti e di un protocollo di due diligence che identifichi, isoli, indaghi e corregga potenziali rischi di corruzione. “I risultati di una valutazione dei rischi di un’organizzazione possono aiutare l’organizzazione a determinare il livello adeguato di risorse di compliance possibilmente necessarie” afferma Joseph Spinelli.

L’ABC Report 2015 (Anti Bribery and Corruption Report) al link
L’articolo di Joseph Spinelli 25.6.15 al link

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Studentessa universitaria di Economia e Management, fin dal liceo ho sentito particolarmente a me vicini i temi della legalità e della trasparenza. E' lì che ho scoperto e cominciato a coltivarela mia passione per l’attenzione al sociale e la curiosità sulle dinamiche che governano la nostra attuale società. Sono entusiasta ora di prendere parte a questa nuova avventura!

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