Eulex, intimidazione dei potenziali whistleblowers

Nella categoria Whistleblowing da su 28 novembre 2015 1 Commento

images (1)Come raccontato da Andrew Rettman nel suo articolo “EU accused of ‘intimidating’ whistleblowers” su Euobserver, secondo Transparency International l’UE potrebbe creare un precedente storico di intimidazione dei potenziali whistleblowers. 

Il procuratore inglese Maria Bamieth l’anno scorso ha perso il lavoro dopo aver accusato di corruzione Eulex, la missione europea volta alla creazione di uno stato di diritto nel Kosovo, la più costosa delle operazioni di questo tipo organizzate dall’Unione Europea. Anche Transparency International si è interessata a questa vicenda, sottolineando quanto sia paradossale che un organismo comunitario volto a promuovere la legalità, stia rischiando di veicolare l’idea che chi denuncia fatti di corruzione, rischia gravi conseguenze dal punto di vista lavorativo, anziché godere delle tutele che sono per legge riservate ai whistleblowers.

“Eulex dovrebbe dare esempio di come un whistleblower dovrebbe essere trattato per migliorare la situazione attuale, piuttosto che inviare il messaggio che chiunque parli apertamente di corruzione corra il rischio di accusa” ha dichiarato Transparency International.

L’articolo “EU accused of ‘intimidating’ whistleblowers” su Euobserver (13.08.15) al link.

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Studente di Economia e Management. Concentrato sull’oggi, orientato al domani. Mi piace definirmi altruista praticante. Ho una passione per il dialogo, la fotografia a lunga esposizione e gli sport acquatici di superficie. Credo fortemente in questo progetto e nelle aspettative riposte in noi giovani. La strada è ancora tutta in salita, ma INSIEME sono sicuro che arriveremo lontano.

Commenti (1)

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  1. avatar Giovanni scrive:

    chi segnala condotte illecite, deve essere concretamente tutelato e valutato, laddove la segnalazione assuma la connotazione di tutela dell’interesse pubblico e quindi della collettivita’ . Riscontrata la fondatezza e il pregio della segnalazione, l’Autorita’ della Repubblica, deve trasfondere all’azione forza ed efficacia finalizzata al conseguimento della cessazione della condotta illecita e a ricondurre la P.A. entro l’alveo dell’art. 97 della Costituzione e della legge.

    Un modello procedurale potrebbe essere il seguente :

    segnalazione congiunta all’ente di appartenenza e ad Autorita’ della Republica mediante canale di ascolto per il pubblico dipendente (Corte dei conti, Ispettorato Funzione Pubblica, Prefettura ecc.);

    ordine dell’Autorita’ di sospensione immediata degli effetti di eventuali atti o provvedimenti posti in essere contro il segnalante, in attesa di verifica della fondatezza e del pregio della segnalazione per la tutela dell’interesse pubblico;

    istruttoria finalizzata alla valutazione della segnalazione;

    se fondata e di pregio, l’Autorita’ intima l’immediata cessazione della condotta illecita posta in essere e riconduce la P.A. entro l’alveo dell’art. 97 della Costituzione e della legge;

    ordina alla P.A. di appartenenza del segnalante di valutare la condotta quale espressione di professionalita’ da premiare con posizione giuridica ed economica piu’ consona al servizio alla Nazione svolto.

    Lo scopo della segnalazione e’ quella di concorrere alla vita civile e democratica del Paese alla luce della Costituzione senno’ a che serve?

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