Le nuove Guidelines francesi per la prevenzione della corruzione transfrontaliera

Nella categoria Estero da su 8 ottobre 2015 0 Commenti

SCPcCome raccontato da Marie-Françoise Brulé, Senior Advisor di French Central Service for the prevention of Corruption (SCPC), nel suo articolo “Why Did The SCPC Decide To Issue Guidelines On Preventing Corruption In Companies?” su ETHIC Intelligence, quest’anno gli studi del SCPC hanno portato alla pubblicazione di Guidelines in tema di prevenzione della corruzione rivolte alle aziende francesi.

Fondato nel 1993, SCPC è un servizio interministeriale che fa capo al ministro della Giustizia. È diretto da un magistrato dell’ordine giudiziale, e composto da altri magistrati e da impiegati statali provenienti dai diversi ministeri (Economia, Interno, Giustizia, Pubblica istruzione). Il suo compito consiste nel raccogliere e consolidare le informazioni rilevanti sulla prevenzione della corruzione e di conseguenza apportare consigli alle varie autorità giudiziarie e amministrative. Ogni anno SCPC pubblica un report in cui include informazioni su atti di corruzione individuati, il loro trattamento da parte della autorità giudiziaria, nonché notizie della lotta alla corruzione, best practices e suggerimenti su come migliorare i processi esistenti. Lo scorso Marzo 2015 ha pubblicato “French Guidelines” spinto dalla necessità di sviluppare delle proprie raccomandazioni in tema di prevenzione della corruzione nelle transazioni commerciali. L’obiettivo è aiutare le aziende francesi a implementare forti programmi anticorruzione senza più dover contare solo sulle linee guida emanate dalle giurisdizioni estere, come UK e USA, e dalle organizzazioni internazionali.

“Le Guidelines soddisfano i più elevati standard in materia di prevenzione della corruzione in particolare quelli emessi dalle autorità statunitensi e britanniche (US FCPA, UK Bribery Act), e sono in linea con le raccomandazioni internazionali come OCSE, FATF e UN e allo stesso tempo si adattano alle specificità francesi” commenta Marie-Françoise Brulé. Le linee guida proposte da SCPC possono essere di grande ispirazioni non solo per le autorità francesi a concepire relative riforme, ma anche per i singoli membri UE o a livello mondiale nella creazione di programmi di compliance anticorruzione per prevenire la corruzione estera nelle transazioni commerciali.

L’articolo “Why Did The SCPC Decide To Issue Guidelines On Preventing Corruption In Companies?” su ETHIC Intelligence (September 2015) al link.
Le nuove linee guida “French Guidelines for the reinforcement of prevention of corruption in commercial transaction” (March 2015) sono scaricabili al link.
Ti possono anche interessare gli articoli su anticorruzione.eu “Chiarezza, condizioni di equità e sostegno: il Bribery act” (17.07.15) al link ed “Exporting Corruption: molti Paesi continuano a violare obblighi internazionali” (21.09,15) al link.

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Studentessa universitaria di Economia e Management, fin dal liceo ho sentito particolarmente a me vicini i temi della legalità e della trasparenza. E' lì che ho scoperto e cominciato a coltivarela mia passione per l’attenzione al sociale e la curiosità sulle dinamiche che governano la nostra attuale società. Sono entusiasta ora di prendere parte a questa nuova avventura!

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