Tutto il mondo è paese: il Better Life Index dell’OCSE.

Nella categoria Analisi e Ricerche da su 13 febbraio 2015 0 Commenti

OECDUna delegazione di 7 “ricercatori junior” del progetto NOi contro la CORRUZIONE ha partecipato ai lavori dell’Integrity Week, svoltasi lo scorso anno a Parigi (17-21 marzo 2014). In quell’occasione, Elena Tosetto, una ricercatrice italiana che lavora presso l’ufficio statistica dell’OCSE, ci ha raccontato del lavoro che l’importante organizzazione con sede a Parigi sta portando avanti per compilare, divulgare e aggiornare continuamente un interessante indicatore alternativo al PIL: il Better Life Index (BLI).

Si tratta di uno strumento interattivo ideato per valutare le prestazioni dei paesi, ma tenendo conto delle preferenze espresse dai loro cittadini, così che ne emerga un quadro coerente di indicazioni utili per migliorare la qualità di vita e il benessere.

Il BLI comprende quelle che, secondo l’OCSE, sono le 11 “dimensioni del benessere”:

  1. Condizioni abitative e voci di spesa domestiche (ad esempio i prezzi immobiliari);
  2. Reddito familiare e ricchezza finanziaria;
  3. Lavoro (retribuzioni, sicurezza del lavoro e la disoccupazione);
  4. Comunità (qualità della rete di sostegno sociale);
  5. Istruzione;
  6. Ambiente;
  7. Governance (coinvolgimento in democrazia);
  8. Salute;
  9. Il livello di felicità;
  10. Sicurezza;
  11. Equilibrio tra lavoro e vita privata;

I risultati sono presentati con una veste grafica efficace ed intuitiva: un fiore con undici petali, di colori diversi, la cui lunghezza è proporzionale al peso assegnato a ciascuna delle voci corrispondenti. I dati raccolti sono liberamente accessibili presso l’indirizzo Web http://stats.oecd.org/Index.aspx?DataSetCode=BLI.

Ciascun cittadino può candidarsi spontaneamente a compilare il BLI sul sito http://www.oecdbetterlifeindex.org/. Il risultato ottenuto viene confrontato in automatico dal sito web, con i risultati ufficiali del BLI di tutti gli stati membri dell’OCSE. L’utente potrà pertanto   sapere quale sia lo stato maggiormente in linea con le proprie preferenze. Può ad esempio capitare che la società ideale desiderata da un cittadino francese rispecchi fedelmente la realtà che si vive nella società australiana. Ciò non dovrebbe stupire più di tanto. Lo sapevano bene anche i nostri avi, che ci hanno tramandato il vecchio adagio: «Tutto il mondo è paese!»

Su Italyhttp://www.oecdbetterlifeindex.org/countries/italy/ è possibile osservare i risultati ottenuti con le risposte date dai cittadini italiani. È possibile, inoltre, confrontare la situazione italiana con quella di un altro paese, selezionando il nome di quest’ultimo nel riquadro “compare to…”.

Gli  utenti possono scaricare il “fiore” che riflette il proprio BLI e postarlo sui maggiori social network, invitando amici e conoscenti a compilare il proprio.

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Studente di Economia e Management. Concentrato sull’oggi, orientato al domani. Mi piace definirmi altruista praticante. Ho una passione per il dialogo, la fotografia a lunga esposizione e gli sport acquatici di superficie. Credo fortemente in questo progetto e nelle aspettative riposte in noi giovani. La strada è ancora tutta in salita, ma INSIEME sono sicuro che arriveremo lontano.

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