GLOBAL ECONOMIC CRIME SURVEY DI PWC: CORRUZIONE, MALE SENZA CONFINI
In Italia la corruzione ha colpito nel 2016 il 23% degli intervistati; in aumento rispetto agli anni precedenti (+10% rispetto al 2014). Se da un lato questi dati sembrano preoccupanti, dall’altro sono sintomo di un aumento dei controlli da parte delle autorità interne ed amministrative che ha permesso di far emergere di più i fenomeni corruttivi. Allo stesso tempo i dati dimostrano una certa resistenza nel condividere il tema: solo il 6% dei partecipanti ha dichiarato di aver ricevuto la richiesta di pagamento di una tangente. Un dato assai in contrasto con la classifica di “Transparency international” sulla percezione della corruzione che vede l’Italia solo al penultimo posto in Europa e al pari di Senegal, Sud Africa e Montenegro al livello internazionale. Bisogna, perciò, puntare su una cultura della legalità tramite programmi di etica e compliance aziendale e non solo.
È possibile consultare il report integrale su http://anticorruzione.eu/biblioteca/analisi-ricerche-e-studi/ e sul sito http://www.pwc.com/gx/en/services/advisory/forensics/economic-crime-survey.html.