LE GRANDI INCOMPIUTE D’ITALIA. CAPITOLO 3, LA TOSCANA
Dopo i primi due capitoli dedicati a Lazio e Piemonte, continua l’analisi delle opere incompiute più costose d’Italia. Il terzo capitolo ci porta in Toscana, dove sono 43 i grandi progetti dell’elenco anagrafico pubblicato dal SIMOI (Sistema Informativo di Monitoraggio delle Opere Incompiute) ; noi ne analizzeremo quattro.
Si ricorda che la webapplication del SIMOI – da cui abbiamo tratto i dati – è stata creata e messa a disposizione di tutte le Regioni e Province Autonome che non avessero già sviluppato una propria modalità di rilevazione. Si ricorda inoltre che non sussiste l’obbligo di segnalazione da parte degli enti, e che quindi i dati di riferimento hanno valore “censuario” .
I lavori con il totale del quadro economico aggiornato più elevato sono quelli della strada regionale n.2 Cassia, e in particolarela variante tra Monsindoli e Monteroni (Siena). Il SIMOI stima che per la realizzazione dell’opera servano oltre 35 milioni (questa la stima iniziale), a cui si aggiungono altri 10 milioni rispetto al quadro economico di partenza. Ad oggi i lavori sono stati completati per il 16,52 % del totale, ma, facendo parte di un’opera a rete più ampia, la fruibilità è praticamente nulla. I lavori, appaltati nel 2010, si interruppero nel 2012 a seguito di risoluzione del contratto per le “gravi inadempienze contestate all’impresa”; in una delibera di indirizzo della Giunta Provinciale del giugno 2014 e in un ulteriore delibera dell’ottobre 2014 “è stato approvato uno schema di accordo transattivo per il rientro dell’Impresa in cantiere esclusivamente per riparare le opere non correttamente eseguite completandone i tratti interessati” ; le opere mancanti verranno riappaltate ad altri esecutori. Per questo completamento sono stato stanziati due finanziamenti regionali pari a 10.575.406 euro e 924.593 euro .
Fermi al palo sono anche i lavori per il completamento della variante, esterna al centro abitato di San Gimignano, che dovrebbe collegare la strada provinciale n.47 di Castel San Gimignano alla strada provinciale n.69 di Cellole. Circa un chilometro e mezzo di strada i cui lavori sono però bloccati dal marzo 2012 a causa di perizie e contro-perizie paesaggistiche (la zona è infatti patrimonio UNESCO e itinerario della Via Francigena ).I lavori furono appaltati per € 5.572.004,90 , anche se il sito del SIMOI parla di un quadro economico da oltre 13 milioni.
Sarebbero 4.775.383,68 gli euro destinati alla realizzazione di un parcheggio pertinenziale pluripiano interrato in Via Garibaldi, a Siena. Nell’aprile del 2011 un bando aveva dato il via alla gara d’appalto per l’attuazione dell’opera , ma a causa di un contenzioso amministrativo già dal 2012 si cominciò col riconoscere e restituire ai proprietari dei posti auto (già prenotati) la caparra e gli interessi maturati . I lavori sarebbero dovuti essere ultimati il 31 ottobre 2013, ma ancora oggi non sono neanche iniziati .
Nell’autunno del 2011 si annunciavano i lavori per un impianto di potabilizzazione dell’acqua a Castiglion Fiorentino e Cortona (Arezzo). Nuove Acqua S.p.a., la società appaltante, annunciava 8 milioni e mezzo di investimenti per 10 chilometri di nuova rete idrica . Dai dati pubblici risulta che a luglio 2014 solo il 4,61% dei lavori è stato completato.
Daniele Rizzo
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