New Citizen Responsibility

Pechino conferma la condanna per l’esponente del movimento cinese che si batte per la trasparenza di governo e rifiuta la corruzione: “una Cina libera guidata dai principi della democrazia e della legge e una società giusta e felice”.

Freedom, Justice & Love sono l’essenza di New Citizens’ Movement. Un insieme di attivisti dei diritti umani operante in Cina dal 2010, il cui nome è stato proposto da Xu Zhiyong nel suo articolo ” China needs a new citizens’ movement “ nel Maggio 2012.
Esso si presenta come un movimento politico che desidera dire basta all’autoritarismo e avviarsi verso il costituzionalismo; un movimento sociale con l’obiettivo di porre fine alla corruzione, agli abusi di potere, alla differenza tra ricchi e poveri, soppiantandoli con valori quali giustizia e correttezza. Non solo, è un movimento culturale e pacifico che spera di facilitare la transizione da una società basata sulla sudditanza ad una civile.
Le autorità cinesi hanno frequentemente monitorato e soppresso l’attivismo indipendente. Decine di persone legate a New Citizens’ Movement sono state arrestate lo scorso anno, e tuttora molti sono perseguite per l’esercizio del diritto di riunirsi e della libertà di parola.
Nel gennaio 2014 Xu Zhiyong, uno dei principali fondatori ed icona del movimento, è stato condannato a quattro anni di carcere per  il reato “di avere radunato grandi folle allo scopo di disturbare la quiete pubblica”.  Lo scorso 11 Aprile la Corte del popolo cinese ha confermato la condanna, rifiutando la richiesta di appello dell’attivista e avvocato Xu.
Dal mondo internazionale, Amnesty International non è il solo ad aver lanciato l’appello per il rilascio dell’uomo di fronte ad un processo svoltosi con violazioni procedurali.